8 marzo 2025
Appenninismo sul Monte Giovo
Organizzatore dell'uscita Giampaolo che, purtroppo, per un impegno improvviso, non ha potuto partecipare all'uscita.
Obiettivo dell'uscita approfittare della condizioni particolarmente buone sull'appennino tosco-emiliano dopo le copiose nevicate delle scorse settimane, le temperature rimaste basse in quota per diverse settimane e il rialzo termico non eccessivo che ha consentito un consolidamente della neve, soprattutto nelle zone meno esposte al sole.
Proposte dell'uscita:
- Rondinaio Lombardo
- Rondinaio
- Giovo
Canali percorsi:
- Monte Giovo, Via della Roccia Rossa, Variante di Destra (Simone, Stefano, Sergio): la via era in condizioni non ideali, ma trattandosi di una scelta di esplorazione, si tratta sicuramente di una scelta comunque interessante.
- Monte Giovo, Canale di Sinistra (Franco, Lapo, Vieri): il canale è uno dei classici dell'appennino, meno frequentato e con difficoltà maggiori del più noto Centrale.
- Monte Giovo, Canale Centrale (Carla, Emiliano, Giulio, Andrea): un classico che non può mancare nel curriculum di un appenninista, in perfette condizioni per lo stato della neve e per la presenza, ancora, di ghiaccio, che hanno consentito l'assicurazione della progressione con viti da ghiaccio e fittoni.
Appuntamento alle ore 6:00 alla piscina Paganelli, note come le Cupole.
I partecipanti sono 10, quindi decidiamo di stringerci su due auto, per minimizzare le spese e ridurre le emissioni. Sosta alla pasticceria di San Marcello Pistoiese. Poi passaggio dall'Abetone e la scorciatoia che taglia da per Lago Santo Modenese passando da Rotari e Ronchi.
Al parcheggio del Lago Santo occorre pagare 4 euro per poter lasciare l'auto tutto il giorno. Ci prepariamo mettendo gli scarponi e facendo la scelta del materiale minimo e sufficiente per ciascuna cordata.
La cordate si suddividono subito: la cordata diretta alla Variante di Destra della Via della Roccia Rossa prende la riva sinistra del Lago per dirigersi verso il sentiero 525. Le cordate dirette ai canali di Sinistra e Centrale percorrono la riva destra del lago per dirigersi verso l'unico punto che da accesso alla Borra dei Porci senza. In passato era stata la salita dalla cascatella di ghiaccio che richiede tempo, ma la scelta di salire passando dal bosco non è banale e trovare il percorso più rapido per l'attacco del Canale Sinistro e Centrale non è immediato.
Il Canale di Sinistra non ha tracce quindi la progressione nell'accesso al Canale è meno agile. Il salto decisivo del secondo tiro è il punto decisivo del Canale e viene superato con le opportune protezioni. La cordata è formata dal Presidente e dai nuovi membri del GATP Lapo e Vieri, provenienti dal gruppo Pane e Vette.
Il Canale Centrale è stato percorso il giovedì precedente da Patrizie e Franco e da altre due cordate che precedono le cordate di Andrea, Carla, Emiliano e Giulio, quindi le tracce consentono una accesso più rapido, ma poi il traffico è quello del weekend, quindi per partire al primo tiro c'è da aspettare. La neve è perfetta e c'è anche del ghiaccio che consente l'uso di viti. C'è anche il tempo per andare alla croce della cima per le foto di gruppo.
Foto di vetta della cordata che ha percorso la Via della Roccia Rossa con Variante di Destra
Canale Centrale
Canale di Sinistra
Cresta che porta alla croce
Canale di Sinistra
Lapo e Vieri sul Canale di Sinistra
Avvinamento al Canale di Sinistra
Primo tiro del Canale di Sinistra