venerdì 11 luglio 2014

Becca della Traversiere - Sezionale Estiva 2014 CAI Firenze

40 partecipanti per la consueta gita Sezionale estiva che quest'anno ci vede diretti in Valgrisenche, ai margini dello splendido Parco del Gran Paradiso in Valle d'Aosta. Dopo aver raggiunto il Rifugio Mario Bezzi al sabato, sono previste per il giorno seguente due gite: la prima dal carattere alpinistico salirà la Becca della Traversiere, mentre la seconda "più escursionistica" avrà come meta il lago di San Martino.

Giunti all'abitato di Valgrisenche il pullman non può proseguire per via della strada troppo stretta. Non ci rimane che prepararci e partire. Il morale della truppa è alto, ancora non abbiamo ben chiaro che la strada per il rifugio sarà lunga.


Impieghiamo circa un'ora e mezzo per risalire la diga di Beauregard, interessata di importanti lavori di abbassamento della sponda in quanto non ritenuta idonea a contenerne l'invaso. Negli anni a venire tutta l'area sarà interessata da un progetto di riqualificazione paesaggistico-ambientale. Per fortuna. E chissà che non venga recuperato anche il villaggio di Fornet abbandonato ormai da decenni.


Dal fondo della diga parte il vero e proprio sentiero che risalendo dolcemente la valle giunge fino al rifugio.


Chiacchierando e camminando il pomeriggio passa in fretta. Sono circa le 17 quando "prendiamo possesso" del Bezzi, un accogliente e ben tenuto rifugio, costruito nel bezzo di una verdissima conca contornata da belle vette.


Una buona cena, qualche storia di montagna e tante barzellete ci accompagnano presto all'ora di andare a dormire. La sveglia dell'indomani sarà, ahinoi, piuttosto impietosa.


Giunto l'indomani, non sono ancora le cinque del mattino che il gruppo è già pronto e in fremente attesa della partenza.


Quando finalmente spunta il primo raggio di sole abbiamo già risalito buona parte della valle.


Dopo aver salito la destra orografica della valle su un sentiero detritico iniziamo a "pesticciare" numerose lingue di neve.


Dietro di noi da un mare di nuvole spunta il Bianco, maestoso e imponente. Gli amici del corso di A1 sono oggi impegnati in una uscita nei dintorni del rifugio Torino, il tempo che hanno trovato ce lo immaginiamo.


La marcia continua...


...tra panorami eccezionali.


Alle otto esatte sbuchiamo sul colletto, finalmente al sole. A discapito di tragiche previsioni per il momento il meteo continua a volerci bene. Un breve riposino prima de "l'attacco alla vetta".


Gli ultimi 200 metri da salire, ormai la vetta è a portata di mano. La neve non è per niente dura, non abbiamo bisogno né della piccozza né dei ramponi.


Un ultimo sforzo e finalmente la vetta!!


Dai 3334 metri della Becca della Traversiere una magnifica vista a 360 gradi su Gran Sassiere, Gran Traversiere, Granta Parei, Tsanteleina...e tutto il resto, in una magnifica giornata di fatica ed allegria.


Giusto il tempo per una foto di gruppo e poi scendiamo via veloci. Il tempo finora è stato clemente, ma chissà che non cambi presto idea.

Dalla vetta impieghiamo circa 3 ore per scendere al rifugio (contro le 4 servite per salire) dove ci ricongiungiamo con il gruppo che ha fatto l'itinerario B. Rifacciamo gli zaini e mangiamo qualcosa dopodichè riprendiamo nuovamente la discesa verso Valgrisenche dove, dopo tre ore di cammino, troviamo ad attenderci il pullman che ci riporterà a Firenze in tarda serata.

Dal punto di vista tecnico-organizzativo la gita è riuscita appieno con addirittura 27 persone che hanno raggiunto la vetta. Il gruppo è stato sempre compatto dalla partenza fino al ritorno. Il percorso è stato sicuramente molto lungo ma non abbiamo mai incontrato difficoltà superiori a quelle che potrebbe essere un qualsiasi itinerario per Escursionisti Esperti.

Dal punto di vista conviviale non possiamo che rallegrarci per una gita riuscita sicuramente molto bene grazie al numeroso contributo del Gruppo Escursionistico E. Orsini e alla chiassosa allegria degli amici skialp del Bafile ai quali vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per l'apporto che hanno dato prima, durante e dopo la gita. E anche per la smodata quantità di barzellette che raccontano!

Appuntamento alla prossima gita sezionale di settembre sul Pizzo Coca.

Gruppo Alpinistico Tita Piaz

Gruppo Scialpinistico A. Bafile

Gruppo Escursionistico E. Orsini




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