domenica 27 gennaio 2019

Cascate di ghiaccio in Val di Tures

La "vecchia guardia" parte addirittura il giovedì sera, in modo da sfruttare l'intera giornata di venerdì.
Scelta determinante perché il posto del pernotto si rivelerà un po' troppo "poco riscaldato" e così la mattina dopo, grazie al loro avvertimento, avremo tempo di cercare un'altra sistemazione per tutti.
Così venerdì pomeriggio, mentre loro scalano "Tristenbach", il resto della truppa si mette in macchina. Ci ritroveremo insieme la sera, dopo cena, nella nuova location.
Sabato mattina la vecchia guardia parte per Jahrzahlwand, mentre noi ci dividiamo in due gruppi: uno diretto a Tristenbach, l'altro alla ricerca della traccia verso Ursprung.
Tristenbach si trova in un bell'ambiente, solitario, 4 tiri, di cui uno di raccordo ed uno, l'ultimo, in comune a varie linee di salita, per cui si creerà un po' di affollamento con conseguente attesa.
    

Nessun affollamento invece su Ursprung che, avendo richiesto 4 ore (!) di avvicinamento nella neve alta, si rivelerà bella quanto solitaria... ma anche un po' bagnata, tanto da ghiacciare una corda. 
    
    

La cena la facciamo tutti, ma proprio tutti, insieme al calduccio della nostra mitica Pensione a Selva dei Molini (raccomandatissima!).
 
Domenica mattina la vecchia guardia, con già 2 salite nel sacco, si accontenta della palestra di Angerer, mentre noi ci dividiamo ancora in 2: un gruppo verso la solita Tristenbach,

l'altro verso Jahrzahlwand.
 
Il freddo è pungente (-14° / -18°) ma l'ambiente intorno è stupendo, e tutto fila liscio. Così nel primo pomerriggio possiamo già fare rotta verso Firenze.
        
Un rigraziamento particolare al nostro presidente che, pur avendo progettato ed organizzato l'uscita, ha dovuto rinunciare per cause di forza maggiore.
Antongiulio, Cinzia, Cosimo, Daniele, David, Franco, Gian Marco, Simone, Stefano e, ovviamente,... la "vecchia guardia"!

martedì 8 gennaio 2019

CARTOLINE DAL NORD: i canali ai tempi del Cambiamento Climatico

Zuccone Campelli per canale Camosci (PD-) – traversata al Pesciola - discesa per canale della Madonnina (F+)

6 Gennaio 2019 – Lecco (LC)

Trasferiti al Nord ormai da un anno, stiamo perlustrando nuove zone.

Oggi siamo stati in Valsassina (https://it.wikipedia.org/wiki/Valsassina), Lecco. Vista la poca neve ed il molto freddo, desideravamo orientarci su un canale e la scelta è caduta sulla traversata dello Zuccone Campelli e del Pesciola, dai canali dei Camosci e dalla Madonnina. Viste le temperature di questi giorni abbiamo optato per un vestiario consono all’ambiente invernale alpino…sudando molto!!

Parcheggiata l’auto abbiamo raggiunto i Piani di Bobbio e siamo scappati a gambe levate dalle piste, puntando al conoide alle spalle del Rifugio Lecco, dal quale si dipartono i canali.


Abbiamo deciso di fare il giro contrario a quello solitamente proposto: salire dal canale dei Camosci (PD-), fare la traversata (breve di cresta), verso lo Zucco Pesciola, e scendere dal canale della Madonnina (F+). 


Preso a sinistra per il canale dei Camonsci, questo si stringe rapidamente, senza passaggi tecnicamente molto difficili, regalando una salita in un ambiente molto bello. Le condizioni della neve erano buone, fatto salvo la scarsa quantità. 





Dall’uscita del canale, per cresta e con qualche passaggio esposto protetto con una catena, si raggiunge la cima dello Zuccone (2165m), dal quale si apre una vista splendida che spazia dagli appennini al Rosa. 





Tornando sui nostri passi abbiamo proseguito la breve ma suggestiva cresta, verso l’uscita del canale della Madonnina: qui abbiamo capito perché solitamente viene percorso al contrario (vedi foto del muro verticale da scendere ramponati!) 




Il canale della Madonnina si è rivelato molto facile, sebbene ancor meno innevato del precedente. 





Per quanto non estremamente faticosa, il panorama che si gode sulle Grigne e sui monti più distanti vale la fatica…quello che scoraggia è la vista e l’odore dell’erba secca tutto intorno.

Lisa e Matteo



Relazioni:

CANALE CAMOSCI - www.on-ice.it/onice/onice/upload/cache/120_4.pdf

CANALE MADONNINA – www.on-ice.it/onice/onice_view_itinerario.php?type=4&id=121

TRAVERSATA - www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=4&id=6729



Traccia:

www.gulliver.it/itinerario-mappa/62893/